La mancanza del picchio!
Pubblicato da Marialaura Baronti Marchiò in Ricordi · 5 Marzo 2021
Oggi pomeriggio, camminando a passo di lumaca (con questo caldo il passo d'uomo richiede troppa energia! ) per le stradine vicino casa per andare a prendere il latte, l'assenza di auto, mi ha consentito di individuare, sotto all'inconfondibile ed incessante chiacchiericcio delle cicale, il suono particolare del frusciare delle foglie e canne dei grandi bambù che sono in un giardino lungo la strada e il suono di un soffio di vento che per un attimo mi ha rinfrescato... e poi la mia attenzione è stata catturata da un paio di richiami: uno simile a quello di un cuculo, l'altro più stridente e lungo... suoni rari in città quanto familiari nella mia zona e sono stata travolta dai ricordi... ho ricordato che da bambina ero affascinata dai pettirossi che sorprendevo a zampettare in giardino e da un verso che ogni anno tornava a farsi sentire e che aspettavo come un magico appuntamento con la vita: il picchiettare di un picchio sugli alberi intorno a casa!!! È tanto tempo che non lo sento più e mi sono resa conto che mi manca... mi manca soprattutto l'emozione che provavo nell'immaginarlo alacremente impegnato a costruire il nido così vicino nonostante il cemento cittadino... mi comunicava speranza e tenacia e tanta voglia di farcela a dispetto delle avversità...
Buffo??? Può darsi... Resta il fatto che mi è rimasto nel cuore...
Buona estate a tutti!